martedì 4 novembre 2008

Welcome to Narita

Dunque, una telefonata, tre e-mail e voilà, abbiamo infine superato pure l'inghippo del biglietto (è facile quando ad occuparsi delle prenotazioni c'è la super organizzata nonchè multitasking Yuchician): Trieste - Parigi, Parigi - Tokyo (e ritorno) ... Pauuura!

Ed eccola qua la tratta dalla quale non si torna più indietro:

Flight Number AF276
Departure 24/12/2008 13:15
Airport of departure CDG 2 TERMINAL F
Day of arrival 25/12/2008 09:05
Terminal of arrival TOKYO NARITA
Type of aircraft BOEING 777-200/

...tutte le volte che leggo il nome dell'aereoporto di Narita ho dei violenti flash del bellissimo "lost in translation". Certo che arrivare di notte come Bill Murray, in un delirante caleidoscopio di insegne luminose, deve essere particolarmente suggestivo (leggi: un trauma alla retina) Noi invece, in arrivo alle 9:05 ora locale e probabilmente distrutti dal volo dovremo appena decidere come festeggiare il Natale!




Festeggiare??? Aspetta un momento... (ciotto matte kudasai) prendiamo un poca di confidenza con il Narita International Airport.

Con AirFrance se ho ben capito arriveremo al Terminal 1, North Wing e poi... poi ci toccherà consegnare un certo foglietto che avremo compilato durante il volo e che attesta la nostra "salute"? (Quarantena? Hoops!)

Il sito del NAA è un bel flash (mentale) e, precisino precisino, jappo jappo, ci conduce per mano durante tutte le operazioni di sbarco. Tanto mi perdo.

Scommettiamo?

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